Lo yoga è una scienza pragmatica che riguarda l’esperienza totale della vita, è un modo di vivere pienamente in questo mondo, ma con il giusto distacco, senza le catene dei sensi. Lo yoga porta ad un perfetto stato di salute attraverso un processo di purificazione e di equilibrio del corpo e della mente.
L’origine dello yoga è antichissima, essendo di natura divina, veniva rivelato ai saggi in meditazione o in sogno e poi tramandato dal maestro ai discepoli. Reperti archeologici nella valle dell’Indo risalenti al 3000 a.C., mostrano statuette e sigilli rappresentanti uomini in posizioni yoga.
Yoga, significa: “unione”, l’unione di corpo, mente e spirito, il nostro vero Sé, è la realizzazione del Divino dentro di noi. Attraverso la continua pratica dello yoga, è possibile realizzare la luce del Sé che è la nostra vera identità. L’Ashtanga yoga è una via ampia e diretta per giungere all’unione di corpo, mente e spirito, va praticato con costanza e devozione sotto la guida di un insegnante qualificato. Durante le classi, la teoria è veramente esigua, vale sempre quello che diceva Sri K. Pattabhi Jois: “99% pratica e 1% teoria”.
Dettando modalità su come eseguire le posture, si fa agire la mente, nell’Ashtanga yoga, invece, si lascia seguire il flusso del respiro ed è attraverso il respiro che si giunge alla corretta postura.
Ogni Asana ha un preciso numero di Vinyasa, cioè movimenti in sicronia con il respiro, eseguire correttamente i Vinyasa per ogni postura, richiede un livello di pratica avanzato. Attraverso la pratica si arriva ad avere un controllo del respiro, dei Bandha ed un giusto flusso tra un’Asana e l’altra.
L’Ashtanga yoga attraverso la sua pratica dinamica, permette di raggiungere Asana che inizialmente potrebbero sembrare impossibili, e qui ancora un’importante frase di Sri K. Pattabhi Jois: “Praticate e tutto accade”.